VW ID.5 GTX mostra i muscoli senza esagerare

Un modello sportivo, dalle linee morbide, eleganti, dotato di un frontale imponente ma ben fatto, di una coda che mette in evidenza uno spoiler posteriore che non lascia dubbi sugli intenti di Volkswagen di conferire alla ID.5 l’aspetto di un’auto che evoca energia e dinamismo.
Abbiamo provato la versione GTX, ossia quella che si spinge oltre, a livello di prestazioni, rispetto alla sorella che reca la sigla Pro ed è dotata di due motori elettrici, uno posto sull’asse anteriore e l’altro su quello posteriore, garantendo una trazione integrale.

Abbiamo a che fare con un SUV coupé dalle dimensioni piuttosto generose: gli sbalzi sono corti, le ruote grandi, ciò che conferisce all’insieme un’armoniosa proporzione, la lunghezza è 460 cm, per una larghezza di 1,85 metri e un’altezza massima che arriva a 161 cm.
A livello di guida la potenza sprigionata dai propulsori elettrici si avverte sin dal primo colpo di pedale, anche se è ben bilanciata, esente da quegli strappi che molte auto elettriche producono in accelerazione. La tenuta di strada è ottima e a ciò contribuisce il baricentro basso dell’auto, oltre ad una buona distribuzione dei pesi e al ruolo encomiabile giocato dal gruppo sospensioni e ammortizzatori. Bisogna comunque essere onesti e dire che seppur con piglio sportivo, quest’auto non soddisferà gli amanti del brivido. Noi abbiamo apprezzato il suo spunto interessante, ma soprattutto la sua capacità di essere docile sulla strada e garantire condizioni di guida piacevoli.

Come ormai è diventata la regola grazie alla digitalizzazione, anche la GTX offre alcune varianti di guida a scelta del conducente: con la modalità «sport» la taratura delle sospensioni e dello sterzo permette una guida più diretta e dinamica, aumentando la spinta dei motori e consentendo ingressi e uscite dalle curve molto stabili e sicuri.
VW dichiara un’autonomia di 490 chilometri per il modello GTX, che risulta un po’ penalizzato rispetto all’altra variante a causa della doppia motorizzazione e di una potenza complessiva superiore. La batteria agli ioni di litio è di 77 kWh netti, la potenza di ricarica non è esagerata - considerando la rincorsa a potenze sempre più marcate - ma arriva comunque a 135 kW, il che si traduce in tempi di ricarica interessanti, per esempio 36 minuti per passare dal 5% della capacità della batteria fino all’80%.
A livello di abitacolo VWha fatto le cose per bene: materiali di buona qualità, diverse opzioni per configurare le luci d’ambiente e sistema di infotainment brillante, con display da 12 pollici. A disposizione, in opzione, anche l’head-up con la realtà aumentata. Qui entriamo nel campo degli aiuti alla guida, che sono numerosi e all’avanguardia, compreso la funzione della guida predittiva, un’evoluzione del cruise control adattivo capace di adattare autonomamente la velocità di marcia a dipendenza delle situazioni incontrate sulla strada.

La scheda (VW ID.5 GTX)
Motore:
elettrico, uno per ciascuna asse, trazione integrale
Potenza e coppia massima: 340 CV e 460 Nm
Accelerazione: da 0 a 100 km/h in 6,3 sec.
Velocità massima: 180 km/h
Potenza della batteria: 77 kWh
Autonomia: 490 km (dichiarata)
Tempi di ricarica: con CC 135 kW da 5 a 80% in ca. 36 minuti
Consumi ed emissioni: 18,6-16,2 kWh/100 km e 0 g/km
Categoria di efficienza energetica: A
Prezzo base del veicolo: 68'100.- franchi
Mi piace
Indubbiamente la
linea sportiva molto elegante e curata di quest’auto colpisce sin dal primo
sguardo. L’abitacolo è spazioso e di qualità.
Non mi
piace
È sempre difficile
sindacare sul prezzo di un’auto, ma poco meno di 70 mila franchi per averla sembrano
davvero tanti. La visibilità laterale destra per il conducente è molto limitata
dal piantone centrale, manca la guida "one pedal".